PEI-AGRI

Estrazione di Bioprodotti da Scarti di Opuntia Ficus-indica

Obiettivi
Obiettivi

Il progetto punta alla valorizzazione e al riutilizzo dei sottoprodotti e degli scarti delle produzioni siciliane di ficodindia, al fine di ottenere nuovi bioprodotti ad alto valore aggiunto quali pectine, betanine e oli utilizzabili in vari settori quali cosmesi, nutraceutica, farmaceutica, detergenza, food e beverage. Oltre a ciò si mira ad accompagnare le aziende agricole partecipanti in un processo di modernizzazione gestionale ed ad introdurre un processo innovativo relativo alla tracciabilità. In ottica di economia circolare, la riutilizzazione degli scarti di ficodindia per la creazione di nuovi prodotti potrà generare incremento dei margini di redditività aziendali.
 

Attività

Il progetto, con azioni congiunte di marketing mix e di validazione  economica, mira a introdurre e sviluppare un processo di estrazione industriale green di bioprodotti quali pectine, betanine e oli dagli scarti di ficodindia fresco (buccia e semi), attraverso metodologie di produzione nuove per il settore, con un vero e proprio “Laboratorio collettivo di trasformazione”. Inoltre, le aziende agricole saranno accompagnate e coinvolte in un processo di modernizzazione gestionale di tracciabilità dei prodotti ma anche di sostenibilità ambientale con l’introduzione di innovativi metodi di gestione irrigua, con l’utilizzo di mucillagini residuali quali fertilizzanti naturali.

Contesto

Pectine, betanine ed oli essenziali costituiscono una recente opportunità di valorizzazione degli scarti dei fichidindia, produzione localizzata per il 90% circa in Sicilia e attualmente orientata prevalentemente al consumo allo stato fresco dei frutti. La produzione di pectine, coloranti e oli costituisce un’opportunità concreta di sostegno della redditività del sistema produttivo ficodindicolo regionale, poiché in grado di rappresentare nuove possibilità di valorizzazione del frutto fresco di basso valore di mercato, altrimenti destinato a diventare uno scarto. 
Non esiste un processo su scala industriale che, partendo da un prodotto ficodindicolo di scarto o non idoneo alla commercializzazione, approdi con un criterio “pig like” alla estrazione di tutti gli elementi utili e che presentano un mercato di scambio.

Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia S.c.p.a.
Responsabile
Nicoletta Paparone
@email
Ruolo
Partner
Nome
Giacomo Abruzzo
Responsabile
Giacomo Abruzzo
@email
Ruolo
Partner
Nome
Lucia Bonanno
Responsabile
Romano Rosolino
@email
Ruolo
Partner
Nome
Azienda agricola Mulino Fiaccati di Laura Bonanno
Responsabile
Laura Bonanno
@email
Ruolo
Partner
Nome
O.P La Deliziosa Società Cooperativa Agricola
Responsabile
Giovanni Bua
@email
Ruolo
Partner
Nome
Ficurinia s.r.l.s
Responsabile
Paolo Garelli
@email
Ruolo
Partner
Nome
Università degli studi di Catania - Dipartimento di Agricoltura Alimentazione e Ambiente (Di3A)
Responsabile
Biagio Fallico
@email
Ruolo
Partner
Nome
Carmelo Danzì
Responsabile
Carmelo Danzì
@email
Ruolo
Partner
Nome
Promoter Group spa
Responsabile
Gianni Polizzi
@email
Innovazioni
Descrizione

Una innovazione di processo e di prodotto che riguarda la valorizzazione e riutilizzazione degli scarti di produzione/lavorazione del ficodindia. Sarà creato un “Laboratorio collettivo di trasformazione”, per un processo di estrazione industriale green dalle bucce di ficodindia, con sistema a micronde inedita già utilizzato e testato in laboratorio nel corso degli studi prodotti, per ottenere pectine e coloranti ad alto valore aggiunto. Il processo è del tutto innovativo, non essendo stato implementato imprenditorialmente su scala industriale al fine di ottenere un prodotto standardizzato, non esistono in commercio pectine e coloranti estratti dal ficodindia. Complessivamente, il processo è in grado, con modalità che garantiscono economie di scala apprezzabili, di estrarre e caratterizzare dal frutto di ficodindia quantitativi apprezzabili, e con un discreto valore biologico, di pectine, coloranti (betanine), olio di semi, mucillagini e succo concentrato.
 

Settore/comparto
Prodotti ortofrutticoli
Area problema
Nuovi e migliorati prodotti alimentari derivati dalle produzioni di pieno campo
Sicurezza alimentare
Effetti attesi
Diversificazione dei prodotti
Incremento dei margini di redditività aziendali
Descrizione

L’introduzione di innovazione tecnologica, dal punto di vista gestionale, riguarda la tracciabilità di prodotto che porterà alla costituzione di un portale collegato al sito di progetto contenente tutte le informazioni a cui il consumatore finale potrà anche accedere ai fini della tracciabilità e a comprova della qualità della produzione e del prodotto. Le aziende agricole saranno accompagnate e coinvolte nel processo di modernizzazione gestionale relativo alla tracciabilità per innovare ed informatizzare e permettere una migliore gestione aziendale.

Settore/comparto
Prodotti ortofrutticoli
Area problema
Obiettivo IV – Sviluppo di nuovi prodotti e processi e miglioramento della qualità dei prodotti
Obiettivo V – Miglioramento dell’efficienza dei mercati e assistenza ai Paesi terzi e ai PVS
Effetti attesi
Miglioramento commercializzazione
Descrizione

Introduzione di innovativi metodi di gestione irrigua, all’interno delle aziende agricole coinvolte, con l’utilizzo di mucillagini residuali dagli scarti del ficodindia quali fertilizzanti naturali, ai fini di una migliore gestione ambientale.
 

Settore/comparto
Prodotti ortofrutticoli
Area problema
Obiettivo I – Gestione equilibrata delle risorse naturali da parte di agricoltura, forestazione, pesca e acquacoltura
Effetti attesi
Miglioramento produttività
Risparmio idrico