Il barocco maltese sotto la lente degli esperti che con i loro studi e i loro interventi di restauro riportano all’antico splendore dei veri tesori. “Restauri e riscoperte di scultura del Barocco romano a Malta” (Capolavori per l’Ordine dei Cavalieri di San Giovanni) è il catalogo realizzato sul tema da Sante Guido. Docente all’Università di Trento e alla Pontificia Gregoriana di Roma e storico dell’arte, da molti anni ormai Guido è impegnato in diversi progetti di restauro artistico a Malta.

catalogo sulle opere del barocco

Un’opera certosina che riguarda il recupero delle opere della concattedrale di Valletta ed anche il restauro dei dipinti di Mattia Preti, il Cavaliere calabrese. Ad affiancare il docente è Giuseppe Mantella, direttore del complesso della cittadella vescovile della cattedrale di Gerace, in Calabria.

Il barocco romano a Malta

Nei secoli il Barocco ha simboleggiato sempre potere e prestigio. Le sue forme curve, le dimensioni possenti degli edifici, le imponenti scalinate e le grandi stanze dei palazzi ostentano ricchezza e magnificenza. Il cuore barocco di Malta è la capitale Valletta fondata nel 1566; prende il nome dal Gran Maestro dei Cavalieri Ospitalieri Jean de la Valette. Proprio i Cavalieri Ospitalieri hanno gettato le basi di quella che è definita la città fortificata.

il barocco - due immagini in bronzo di gesù prima e dopo il restauro

Nel 2018, nell’anno in cui è stata capitale europea della cultura, Malta ha ancora una volta mostrato al mondo la sua storia e la sua bellezza. Il Barocco arriva nell’isola a metà del Seicento con le opere di Francesco Buonamici e di Mederico Blondel. Il loro è uno stile sobrio e classicista che prende forma soprattutto nelle facciate delle chiese. Tra queste la chiesa di San Paolo di Rabat con tre portali barocchi, tra i luoghi più visitati dell’isola.

Bronzi e argenti in restauro

Il barocco si esprime anche in tante opere di bronzo e argento che gli esperti maltesi stanno restaurando perseguendo un importante progetto di recupero artistico, storico e culturale. Veri capolavori che ritornano a irradiare la loro originale bellezza e unicità grazie alla disponibilità degli esperti e delle autorità maltesi che intendono salvaguardare questo importante patrimonio.

reliquiario barocco in bronzo e argento
Reliquario del braccio di San Giovanni Battista, cattedrale di San Giovanni (Valletta)

L’arte offre, dunque, l’ennesima occasione per consolidare i rapporti d’amicizia e collaborazione fra Malta e l’Italia. Un’ulteriore conferma di ciò che la storia testimonia: tra i due Paesi la contaminazione sul piano artistico-culturale non si è mai fermata.

Il Barocco romano, venti anni di restauri a Malta ultima modifica: 2020-06-19T16:46:30+02:00 da Maria Scaramuzzino

Commenti